Lo strano caso della festa senza il festeggiato.

 

Il Natale credo sia la festa più organizzata della storia umana. È organizzata in ogni minimo dettaglio, già da mesi e mesi prima del fatidico giorno. Il Natale è un evento mondiale che coinvolge, a vario titolo, il numero più alto di persone che si possa immaginare per qualsiasi altro evento.

Il Natale in un modo o nell’altro condiziona economia, trasporti, turismo, politica, sia a livello nazionale che locale, e questo, ogni anno, anno dopo anno. È veramente impressionante osservare quale macchina poderosa metta in moto il Natale. Ormai il Natale ha il sopravvento anche in aree geografiche che non hanno alcuna tradizione cristiana, come in alcuni paesi Arabi o in Asia.

La cosa più impressionante, però, non è questa organizzazione e questo coinvolgimento mondiale che si ripete ogni anno; è impressionante la quasi totale assenza del festeggiato dalle menti e, specialmente, dai cuori di tutta questa massa umana che partecipa meccanicamente alla festa.

È impressionante come si parli di spirito del Natale e di aria natalizia, con annesse spiegazioni folcloristiche come fosse una specie di una non meglio precisata aria magica, che non ha nulla a che vedere con la persona che dovrebbe essere al centro di tutto questo periodo.

E’ impressionante il numero di film che vengono propinati sul natale su ogni emittente per almeno un mese senza che mai in questi film il nome Gesù sia neppure nominato.

È impressionante ricevere lo sguardo stranito e infastidito della stragrande maggioranza delle persone che festeggiano, quando, in pieno periodo natalizio, parli loro di Gesù e di quello che ha fatto per tutta l’umanità…manco avessero visto un marziano.

È impressionante come siano più di duemila anni che Gesù non trovi un posto che lo accolga. Ieri, quando doveva ancora nascere, si dovette accontentare di una mangiatoia, e va bene non lo conosceva nessuno, ma oggi viene messo fuori dalla porta mentre addirittura tutti festeggiano la sua nascita 😳.

È impressionante come tutto il mondo lucri in nome di quel Gesù, che non conosce nè considera e nomina, quel Gesù che, al contrario del lucro dello sfarzo e del consumismo, ha invitato tutti al pentimento, all’umiltà e alla semplicità predicando ravvedimento dai propri peccati.

Ma…ecco un ma che ci deve, questo si, veramente impressionare; Gesù è venuto per caricarsi dei tuoi e dei miei peccati per estinguerli sulla croce. Gesù è la buona notizia che l’umanità attendeva, la notizia di un salvatore, dell’agnello di Dio che toglie i peccati del mondo e riconcilia con Dio, non quelli che lo festeggiano senza senso e senza sapere quello che fanno, ma tutti quelli che si ravvedono del proprio peccato e si aggrappano a Gesù per seguirlo ed onorarlo.

Questo si è impressionante, che tu ed io peccatori perduti nei nostri peccati, senza scampo e senza alcuna possibilità di fare qualcosa per essere risparmiati dal giudizio di Dio per i nostri peccati, riceviamo perdono perché, non tu, ma Gesù si è preso i tuoi ed i miei peccati e ci ha lavato e purificato per essere adatti a vivere con Dio, ora, e in eterno.

Se Gesù non è stato accolto nel tuo cuore facendoti diventare una persona nuova, mi spiace dirlo, ma non hai molto da festeggiare, perché i tuoi peccati ti condannano e mentre tu festeggi senza il festeggiato l’ira di Dio rimane su di te perché se uno non è nato di nuovo, se non è stato rinnovato da Gesù, non può vedere il regno di Dio…e se non potrai vedere il regno di Dio ti rimarrà solo questo mondo malato e dopo, l’essere per sempre separato da Dio che ti ama.

È triste girare, un anno dopo un altro, intorno al soggetto principale di questa festa, restando totalmente estranei ai benefici che quel soggetto, Gesù, pure vuol donare.

Oggi se udite la sua voce non indurite i vostri cuori…dice la Bibbia.

Rendi questo giorno un vero giorno di festa, senza il clamore di una festa mondana assurda, apri il tuo cuore a Gesù e fallo entrare, è li, in quel cuore, insieme a Gesù, che inizia la vera festa…una festa che ha solo l’inizio perché non finirà mai più in eterno.

Volete conoscere veramente Gesù? Chi è, perché è venuto in mezzo a noi, cos’ha fatto e quale grande beneficio possiamo godere tutti dalla sua venuta?

Leggete il vangelo, adesso, subito perché conoscere Gesù è l’urgenza più urgente per ogni essere umano….siete ancora qui?

Dio vi benedica!